Squali tigre alle Bahamas
Squalo tigre
Lo squalo tigre (*Galeocerdo cuvier*) è una specie di squalo di terra e l’unico membro vivente del genere *Galeocerdo*. È un predatore di grandi dimensioni, con femmine in grado di raggiungere una lunghezza superiore ai 5 metri (16 piedi e 5 pollici). Lo squalo deve il suo nome alle strisce scure lungo il corpo, che ricordano il disegno di una tigre ma che svaniscono con la maturità.
Gli squali tigre sono cacciatori solitari e prevalentemente notturni. Sono noti per avere la dieta più ampia tra tutte le specie di squali e si nutrono di una varietà di prede, tra cui crostacei, pesci, foche, uccelli, calamari, tartarughe, serpenti di mare, delfini e persino squali più piccoli. Il loro unico predatore naturale è l’orca. A causa di minacce come lo spinnamento e la pesca da parte dell’uomo, lo squalo tigre è considerato una specie quasi minacciata.
Rapporto con gli esseri umani
Sebbene gli attacchi di squali all’uomo siano rari, lo squalo tigre è considerato una delle specie di squali più pericolose. Lo squalo tigre è attratto da molte attività che l’uomo svolge in acqua o in prossimità di essa, tra cui suoni, odori, vibrazioni e segnali elettrici. Questa attrazione li porta spesso a frequentare le aree costiere poco profonde, aumentando il rischio di incontri con l’uomo.
Immersioni con gli squali tigre
Gli addetti agli squali faranno da esca e daranno da mangiare agli squali tigre e agli squali martello usando casse di pesci esca appositamente per questo scopo.
È importante ricordare che questi squali, pur essendo cauti, lenti, docili, tattici e intelligenti, sono comunque grandi pesci che si nutrono in modo opportunistico e la loro naturale curiosità può portarli ad avvicinarsi ai subacquei.
Per questo è fondamentale mantenere il contatto visivo ed essere attenti, soprattutto con gli squali tigre.
Se si avvicinano troppo, potrebbe essere necessario allontanarli delicatamente.
È fondamentale comprendere i potenziali rischi associati alle immersioni e all’alimentazione degli squali.
I partecipanti devono essere adulti, avere esperienza di immersione avanzata e accettare la responsabilità della propria sicurezza durante queste immersioni.
L’uso di esche con pesci morti attira gli squali, aumentando il rischio di lesioni o di morte.
Limitiamo le immersioni notturne a causa della naturale natura notturna degli squali.
Nonostante i potenziali rischi, molti dei nostri ospiti tornano da queste immersioni con sorrisi, emozioni e storie emozionanti da raccontare.
È un’esperienza indimenticabile assistere da vicino a queste affascinanti creature.
Leggi qui i nostri moduli di liberatoria: Liberatoria standard e Liberatoria per le immersioni con gli squali.
Tiger Beach, Bahamas
Tiger Beach è un sito di immersione dove i subacquei esperti hanno l’opportunità di osservare gli squali tigre senza la protezione di una gabbia. Grazie a un’attenta e prudente interazione con il cibo, alcuni individui sono arrivati a vedere questi squali come intelligenti e consapevoli spazzini, piuttosto che come pericolosi predatori.
Mitologia
Nella cultura hawaiana, gli squali tigre sono considerati sacri ʻaumākua (spiriti antenati). Hanno un significato unico come ʻaumakuaʼ, venerati come guardiani della famiglia. Gli squali tigre sono visti come entità intelligenti e spiritualmente percettive, che fungono da messaggeri per colmare il divario tra gli esseri umani e il divino. Questa prospettiva sottolinea l’intricata interdipendenza tra piante, animali, elementi ed esseri umani, evidenziando l’importanza di onorare e coesistere armoniosamente con la natura.
Tassonomia
Lo squalo tigre appartiene all’ordine dei Carcharhiniformes, l’ordine degli squali più ricco di specie, che comprende oltre 270 specie come gli squali gatto e gli squali martello. I membri di questo ordine sono caratterizzati da elementi come la membrana nittitante sopra gli occhi, due pinne dorsali, una pinna anale e cinque fessure branchiali. Lo squalo tigre è il membro più grande di quest’ordine, spesso indicato come squalo di terra. I fossili più antichi dello squalo tigre moderno risalgono al Miocene medio, circa 13,8 milioni di anni fa.
Squalo tigre Dimensioni
Lo squalo tigre raggiunge in genere una lunghezza da adulto di 3,5-4,7 metri (11-15 piedi) e può pesare tra i 300 e i 900 chilogrammi (700-2.000 libbre). Presentano un dimorfismo sessuale: le femmine sono più grandi dei maschi. Le femmine mature spesso superano i 3,7 metri (12 piedi), mentre i maschi maturi hanno meno probabilità di raggiungere queste dimensioni. Le femmine eccezionalmente grandi possono superare i 5 metri (16 piedi e 5 pollici), mentre i maschi più grandi possono raggiungere i 4 metri (13 piedi e 1 pollice). In particolare, alcune femmine di squalo tigre di grandi dimensioni possono pesare oltre 1.300 chilogrammi. I tassi di crescita dei giovani squali tigre possono variare in modo significativo a seconda del loro habitat, con alcuni che crescono quasi il doppio rispetto ad altri.
Tra gli squali più grandi, lo squalo tigre si colloca nella media delle dimensioni, subito dopo lo squalo balena, lo squalo elefante e il grande squalo bianco. È il secondo squalo predatore più grande, dopo il grande bianco. Il grande martello, un altro membro dello stesso ordine tassonomico dello squalo tigre, ha una lunghezza media del corpo simile o addirittura superiore, ma è più leggero e meno ingombrante. Il peso massimo conosciuto per uno squalo martello lungo 4,4 metri (14 piedi) e pesantemente gravido è di 580 chilogrammi (1.280 libbre).
Denti di squalo
I denti dello squalo tigre sono caratteristici e presentano dentellature molto affilate e pronunciate, oltre a una punta laterale unica. Questa dentatura specializzata permette loro di tagliare carne, ossa e sostanze dure come i gusci delle tartarughe. Come gli altri squali, i loro denti vengono continuamente sostituiti da file di nuovi denti nel corso della loro vita.
Mimetizzazione
Gli squali tigre generalmente nuotano lentamente e questo, insieme alla loro colorazione, li rende difficili da individuare nella maggior parte degli habitat acquatici. Si mimetizzano particolarmente bene sugli sfondi scuri. Nonostante l’aspetto lento, gli squali tigre sono tra i più forti nuotatori degli squali carcarinidi. Le macchie e le strisce scure sono più visibili negli squali giovani e svaniscono con la maturità.
I sensi degli squali; L’olfatto
L’equivalente acquatico dell’olfatto nell’aria è il gusto nell’acqua. Gli squali hanno un senso dell’olfatto molto acuto, situato nel breve condotto tra le aperture nasali anteriori e posteriori. Sebbene non esista un modo preciso per misurare la sensibilità di questo senso olfattivo, si presume che gli squali siano in grado di percepire odori estremamente deboli da molto lontano. Questo senso può essere utilizzato anche per la navigazione, l’accoppiamento e la localizzazione del cibo. Gli squali sono in grado di determinare la direzione di un determinato odore in base al tempo di rilevamento dell’odore in ciascuna narice.
I sensi elettrici degli squali
Gli squali hanno delle piccole fosse sul muso che contengono degli elettrorecettori noti come ampolle di Lorenzini. Questi permettono loro di rilevare i campi elettrici, compresi i deboli impulsi elettrici generati dalle loro prede.
Sensi dell’udito e delle vibrazioni dello squalo
Gli squali possiedono un acuto senso dell’udito e possono essere in grado di sentire le prede a diverse miglia di distanza. Una piccola apertura su ciascun lato della testa conduce direttamente all’orecchio interno attraverso un sottile canale. La capacità di localizzare le fonti sonore è ridotta sott’acqua. L’udito sott’acqua avviene per conduzione ossea e la localizzazione del suono avviene principalmente attraverso la linea laterale.
Linea laterale
La linea laterale è un organo sensoriale molto sensibile che si estende lungo i fianchi degli squali per gran parte della loro lunghezza. Il suo ruolo principale è quello di rilevare minime vibrazioni nell’acqua. La linea laterale è simile all’orecchio ed è aperta all’ambiente attraverso una serie di aperture chiamate pori della linea laterale. Gli squali possono percepire piccoli movimenti nelle vicinanze, rilevare le correnti d’acqua e utilizzare questo senso per la navigazione, l’alimentazione, la socializzazione e altro ancora. Ciò riflette l’origine comune degli organi che rilevano le vibrazioni e i suoni, raggruppati nel sistema acustico-laterale.
Visione dello squalo
Gli squali non hanno palpebre superiori o inferiori mobili, ma lo squalo tigre, come altri squali, possiede una membrana nittitante, una palpebra trasparente che può coprire l’occhio. Uno strato riflettente dietro la retina dello squalo tigre, chiamato tapetum lucidum, permette alle cellule che percepiscono la luce di avere una seconda possibilità di catturare i fotoni, migliorando la visione in condizioni di scarsa illuminazione.
Comprensione umana
Gli squali tigre hanno una vista eccellente, un potente olfatto e la capacità di captare onde di pressione a bassa frequenza e deboli segnali elettrici. Questa combinazione permette loro di avvicinarsi con sicurezza alle prede, anche in acque torbide o buie. Mentre lo squalo gira intorno, non solo vede e annusa, ma sente anche il battito cardiaco e percepisce i segnali elettrici nel cervello.
Gli esseri umani non potranno mai comprendere appieno la sensibilità dei sensi di uno squalo. Hanno l’odore di un cane, sentono come un cane attraverso la loro linea laterale, vedono come un falco e possono percepire le correnti elettriche. Se da un lato dovremmo sforzarci di capire gli squali, dall’altro non dobbiamo mai sottovalutarli.
Distribuzione e habitat
Lo squalo tigre si trova comunemente vicino alle zone costiere, soprattutto nelle acque tropicali e subtropicali di tutto il mondo. Il suo comportamento è principalmente nomade, influenzato dalle correnti più calde, e tende a rimanere più vicino all’equatore durante i mesi più freddi. Anche se in genere preferisce le acque profonde lungo le barriere coralline, può avventurarsi in canali meno profondi per inseguire le prede.
Alimentazione
Gli squali tigre sono predatori apicali, ma spesso sono più che altro spazzini opportunisti. Hanno la reputazione di consumare quasi tutto, tanto da meritarsi il soprannome di “pattumiera del mare”. Tuttavia, sono meglio caratterizzati come “spazzini del mare”. Gli squali tigre si muovono in modo relativamente lento, il che significa che spendono meno energia e hanno una capacità ridotta di catturare pesci vivi o mammiferi marini. Le loro mascelle larghe e fortemente calcificate e i loro denti seghettati sono adattati a consumare carcasse più grandi di animali morti o morenti. Per loro è molto più difficile catturare prede vive rispetto a squali bianchi, mako, squali martello e persino squali limone. Detto questo, se gli viene offerta un’opportunità facile, gli squali tigre mangiano un’ampia varietà di cose. Hanno una particolare predilezione per le tartarughe, che sono relativamente lente nell’oceano. Inoltre, si nutrono spesso in superficie, dove la maggior parte delle creature è morta o morente, compresi gli animali terrestri. Questo comportamento alimentare può spiegare la varietà di animali che si trovano nei loro stomaci. I grandi mammiferi marini morti o morenti sono un pasto importante per gli squali tigre.
Riproduzione dello squalo tigre
I maschi raggiungono la maturità sessuale a una lunghezza compresa tra 2,3 e 2,9 metri (7,5-9,5 piedi), mentre le femmine maturano a una lunghezza compresa tra 2,5 e 3,5 metri (8,2-11,5 piedi). In genere, i giovani esemplari sessualmente maturi pesano dagli 80 ai 130 chilogrammi (da 180 a 290 libbre). Le femmine si accoppiano una volta ogni tre anni attraverso la fecondazione interna. Durante l’accoppiamento, il maschio usa una delle sue pinze per guidare lo sperma nell’apertura genitale della femmina (cloaca) e la tiene ferma con i denti, lasciandole spesso delle cicatrici evidenti. Gli squali tigre sono unici nella loro famiglia perché le loro uova si schiudono internamente e i piccoli nascono vivi quando sono completamente sviluppati. Nutrono i loro piccoli all’interno dell’utero, consentendo ai cuccioli di crescere notevolmente in termini di dimensioni, anche senza un legame placentare con la madre. Il periodo di gestazione dura fino a 16 mesi, con cucciolate che vanno da 10 a 80 cuccioli. Un neonato tipico misura tra i 51 e i 76 centimetri di lunghezza. La durata della vita degli squali tigre non è ben documentata, ma è probabile che vivano tra i 30 e i 50 anni.
Conservazione degli squali
Lo squalo tigre viene spesso catturato e ucciso per le sue pinne, la sua carne e il suo fegato. Vengono catturati sia nella pesca mirata che in quella non mirata. Diverse popolazioni si sono ridotte a causa della forte pressione della pesca e la continua richiesta di pinne potrebbe portare a un ulteriore declino. Di conseguenza, è considerata una specie quasi minacciata a causa dell’eccessivo consumo di pinne e della pesca da parte dell’uomo.
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